AGGIORNAMENTO al 23. Novembre 2016 - come posso comportarmi?:
- Il 25/26 novembre Volksbank con assemblea straordinaria verrà convertita in SPA.
- Il prezzo dell'azione per la liquidazione è stato fissato in 12,1€, confermato dalla notizia sul sito https://www.bancapopolare.it/it/service/stampa/732.html . La banca ha comunicato di voler fare ricorso alla possibilità di non liquidare le azioni, decidendo in merito soltanto dopo la conversione in S.P.A. Al momento non è chiaro se e per quale ammontare questo sia possibile (sostanzialmente la banca si può opporre soltanto se mette in pericolo la stabilità della banca stessa)
- Con oggi viene sospesa la piattaforma di negoziazione delle azioni, che verrà sostituita da una nuova piattaforma operativa probabilmente da gennaio 2017. Pertanto non sarà possibile vendere le azioni ad altri interessati fino alla piena operatività della nuova piattaforma.
Che possibilità ha quindi l'azionista?
1) Partecipare alla votazione e votare PER la conversione.
Il cliente mantiene le sue azioni e non avrà diritto a chiederne la liquidazione.
Nel momento che sarà operativa la nuova piattaforma di negoziazione (Gennaio ? ) - se vuole - può cercare di vendere le azioni ad altri interessati. Se questo sarà possibile o meno dipenderà sostanzialmente dal nuovo contesto e dall'interesse di comprare azioni da parte di clienti nuovi o esistenti. Se non ci fosse le azioni rimangono illiquide.
La scelta di votare PER pare sensata se un cliente sposa il nuovo piano industriale e non intende liquidare l'azione nel lungo periodo.
2) Partecipare alla votazione e votare CONTRO la conversione.
Se il cliente vuole esercitare il suo diritto di
richiedere la liquidazione delle azioni da parte della banca al prezzo di 12.10€, dovrà darne comunicazione scritta (raccomandata) alla stessa entro 15 giorni. Dettagli dovrebbero esser e discussi dopo l'avvenuta
conversione.
Possibili problemi: siccome la votazione non è nominale pare ci siano dubbi che il cliente possa far valere il suo diritto in quanto non potrebbe "dimostrare" di aver votato contro.
3) NON partecipare alla assemblea
Anche in questo caso il cliente ha il diritto di chiedere la liquidazione.
Se il cliente vuole esercitarlo, entro 15 giorni dovrà darne comunicazione scritta (raccomandata) alla banca. Dettagli dovrebbero esser e discussi dopo l'avvenuta conversione.
CONCLUSIONE:
Per tutte le persone che vorrebbero approfittare della possibilità di chiedere la liquidazione a 12.10€ la terza soluzione sembra quella più ideale, in quanto lascia tutte le opzioni aperte. Per essere liquidato il cliente poi dovrà mandare una raccomandata entro 15 giorni.
Se e quanto verrà poi liquidato si scoprirà soltanto nelle prossime settimane.
Aggiornamento del 8 /11/2016
- *UPDATE 08/11/2016: da prime informazioni apparse sembra che il prezzo per azione sia stato fissato in 12,1€, confermato dalla notizia sul sito https://www.bancapopolare.it/it/service/stampa/732.html . Inoltre la banca farà ricorso alla possibilità di non liquidare le azioni, decidendo soltanto dopo la conversione in S.P.A.
"La Banca ritiene che ad oggi non sussistono le condizioni per un rimborso delle azioni da recesso; la decisione definitiva sarà assunta dopo la trasformazione."
Articolo originale del 7/11/2016
Il 25 e 26 Novembre si terrà un'assemblea straordinaria per decidere sulla conversione di Volksbank in S.P.A.
Essendo la banca una delle 3 più importanti a livello locale e considerando il fatto che le azioni (partecipazioni) della stessa sono da qualche tempo diventato di fatto illiquide, la tematica ha trovato riscontro su vari media locali - senza però a mio avviso chiarire bene la situazione.
Cerchiamo di riepilogarla brevemente ed in modo semplice.
In Breve:
- Il 25/26 novembre Volksbank con assemblea straordinaria verrà convertita in SPA.
- Questo apre una possibilità importante per poter liquidare partecipazioni attualmente diventate illiquide.
- Non si sa ancora il prezzo della liquidazione, nè se VB invece opterà per non liquidare (vedasi dettagli sotto)
- I punti aperti saranno chiariti entro pochi giorni.
- *UPDATE 08/11/2016: da prime informazioni apparse sembra che il prezzo per azione sia stato fissato in 12,1€, confermato poi dalla notizia sul sito https://www.bancapopolare.it/it/service/stampa/732.html . Inoltre la banca farà ricorso alla possibilità di non liquidare le azioni, decidendo soltanto dopo la conversione in S.P.A.
"La Banca ritiene che ad oggi non sussistono le condizioni per un rimborso delle azioni da recesso; la decisione definitiva sarà assunta dopo la trasformazione."
Premetto che di seguito trovate le mie riflessioni personali, che sono ne esaustive, ne vogliono rappresentare una raccomandazione, ma sono una lettura più semplice e razionale possibile della situazione attuale.
Riepilogo quindi la stituazione attuale:
- le azioni (partecipazioni) Volksbank attualmente già da qualche mese rappresentano di fatto un asset illiquido - quindi sostanzialmente è praticamente impossibile venderle. Senza entrare in dettagli tecnici questo è anche dovuto al modo in cui sono negoziate (molto diverso da un mercato aperto che lascia invece fluttuare il prezzo come p.e. avviene in Borsa):
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- Dal 2. Maggio 2008 infatti il regolamenteo delle azioni Volksbank avviene su Piattaforma ICBPI.
"Gli ordini aventi ad oggetto azioni ordinarie devono essere inseriti con un prezzo limite che non deve essere inferiore al prezzo di emissione determinato annualmente in BPAA, su proposta del Cda e sentito il Collegio dei sindaci, dall’Assemblea in sede di approvazione del bilanci o. Il prezzo limite non potrà essere superiore o inferiore del 10% rispetto all’ultimo prezzo di chiusura."
"Ogni posizione/sotto-deposito può avere ordini aventi ad oggetto azioni ordinarie in attesa
di esecuzione per quantità non superiori a 2.500 azioni per lato."
- il 25 - 26 Novembre ci sarà una assemblea straordinaria che permetterà ai soci di votare per la conversione in S.P.A. (Società Per Azioni). Questa è un'operazione necessaria ed anche imposta da Banca d'Italia per tutte le banche popolari con attivi superiori a 8 Miliardi. Volksbank dopo la incorporazione di Banca di Marostica ha superato queste soglie e quindi si trova obbligata alla conversione. Il provvedimento riguarda anche altre banche italiane. Vedasi p.e. le vicende Banco Popolare di Verona, Vicenza etc.
IMPORTANTE: Per legge i soci che non vogliono esprimere consenso alla conversione possono retrocedere e le loro quote devono essere liquidata da parte della banca.
"Quindi tutto bene? Semplicemente non aderisco alla converisone e le mie azioni attualmente illiquide mi vengono liquidate?!"
Purtroppo non è così semplice. Infatti ci sono due importanti nodi da scogliere:
- 1) Il prezzo delle azioni (l'ultimo definito era di 19,65€)
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- Questo viene stabilito come segue e dovrebbe essere indicativamente disponibile 15 giorni prima dell'assemblea e può anche essere sensibilmente diverso dall'ultimo definito in Aprile. Certamente sarà interessante vedere quale sarà la (auto)valutazione di prezzo effettuata e se questa differisca di molto dall'ultima di Aprile 2016.
"L’articolo 2437-ter, comma 2, del codice civile stabilisce che il valore di liquidazione delle azioni oggetto di recesso deve essere determinato dagli amministratori, sentito il parere del Collegio sindacale e del soggetto incaricato della revisione legale dei conti, tenuto conto della consistenza patrimoniale della società e delle sue prospettive reddituali, nonché dell’eventuale valore di mercato delle azioni (“valore di liquidazione”)."
- 2) La Banca potrebbe far uso della possibilità di non liquidare le azioni, permessa da Banca d'Italia e TUB (Testo unico Bancario) in alcune situazioni particolari.
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- Passando oltre gli aspetti legali questo significa che la banca può (o deve) optare di non liquidare, nel caso questa liquidazione portasse ad una situazione critica per la banca stessa (ovvero che se facendolo si ritroverebbe poi con il stato di salute messo in pericolo).
"La liquidazione delle azioni eventualmente oggetto di recesso che, in conformità a quanto previsto dall’articolo 2437-quater, commi da 1 a 4, del codice civile, non saranno acquistate nell’ambito dell’offerta in opzione agli azionisti, e neppure collocate sul mercato, rimane soggetta alle possibili limitazioni e vincoli previsti ai sensi della Legge 24 marzo 2015, n. 33, e successive norme attuative emanate dalla Banca d’Italia, nonché dell’articolo 10, comma 3-bis dello vigente Statuto sociale."
Ritengo che sia una situazione molto importante da monitorare ed un'informazione importante da diffondere a conoscenti e persone care che si trovino nella
condizione di essere azionisti. Sono a disposizione per domande specifiche caso per caso.
Visto che entrambi i punti dovranno essere chiariti ca. 10-15 giorni prima dell'assemblea, presto avremo più chiarezza.
Vi terrò sicuramente informati.
Per chi invece volesse farsi un'idea autonoma di cosa è successo prima, durante e dopo alcune altre trasformazioni di popolari in S.P.A. nel Nord-Est allego qualche link di approfondimento:
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